Il sorgo è un alimento straordinario perché gluten free e ricchissimo di fibre e di proteine.

Dopo aver parlato la settimana scorsa del freekeh, un grano verde molto consumato in Libano, oggi mi piacerebbe farti conoscere un altro alimento che si sposa bene con le verdure ed i legumi, un’alternativa valida alla pasta e al classico riso: il sorgo.

Il sorgo proviene da una pianta erbacea della famiglia delle Graminacee, presente in Africa da oltre 5000 anni. Ad oggi il sorgo è il quinto cereale più coltivato al mondo dopo il grano, il riso, il mais e l’orzo: da noi viene coltivato soprattutto nell’Italia Centrale (Toscana, Marche e Umbria) anche se non è ancora così conosciuto sulle tavole degli italiani.

Il sorgo è un cereale dal sapore delicato ma gustoso estremamente versatile e viene cucinato al naturale o lavorato per produrre farine, oli ma anche bevande e liquori.

La parte commestibile è la granella che ricorda per consistenza e modalità di preparazione il cous cous.

A differenza del cous cous e del freekeh, il sorgo è completamente privo di glutine e può essere quindi tranquillamente introdotto nell’alimentazione di chi soffre di celiachia e chi è sensibile al glutine.

La farina di sorgo può essere usata nella preparazione di pane, pizza e torte in aggiunta ad altre farine gluten-free come quella di banana o di grano saraceno di cui ho parlato qui e qui.

 

Con il sorgo dimentichi la stitichezza

Per chi soffre di stitichezza, il sorgo è una vera e propria manna: l’80% del cereale è costituito da fibra. Questo cereale, inoltre, ha un vero e proprio scrigno di sostanze benefiche come le proteine (il 12% della sua composizione) e le vitamine del gruppo B (in particolare B3 e B6). Ha una bassissima quota lipidica, composta prevalentemente da grassi insaturi.

 

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Metti KO il colesterolo “cattivo”

Grazie alla sua ricchezza di fitosteroli, il sorgo è l’alimento ideale per ridurre il colesterolo “cattivo” LDL. Un consumo regolare di sorgo è il miglior modo per spazzare e ripulire le arterie dal colesterolo LDL anche grazie alla sua quota di fibre.

 

Condito con le verdure controlla i picchi glicemici   

Il sorgo contiene carboidrati complessi a lento assorbimento, molto utili per rallentare e modulare l’innalzamento della glicemia, soprattutto se associati alle verdure. A me piace mangiarlo freddo in estate con melanzane, peperoni e carote e caldo in inverno con il cavolo cappuccio.

 

 

Abbinalo con i legumi per un pasto perfetto

Il sorgo inoltre è alleato di chi segue un’alimentazione povera di carne perché contiene un buon livello proteico. Per questo motivo, l’ideale è servirlo insieme ai legumi, come i ceci o le lenticchie, per creare un quadro amminoacidico completo.

 

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Il magico elisir per rimanere giovani a lungo

Uno studio pubblicato sul Journal of Agricultural Food Chemistry afferma che questo cereale antico, in particolare quello di tipo nero, rosso e marrone, contiene fino a quattro volte in più di composti antiossidanti rispetto ad altri cereali, compresi i composti fenolici, i policosanoli, i tannini condensati e gli antociani che combattono lo stress ossidativo riducendo significativamente il rischio di sviluppo di tumori: i tannini condensati in particolare avrebbero dimostrato un ottimo potenziale nell’inibizione della crescita delle cellule di melanoma.

 

Prova il sorgo a colazione per mettere in moto l’intestino

Cuoci una porzione di sorgo bianco dopo averlo lasciato in ammollo tutta la notte in latte di soia non zuccherato. Una volta assorbito il latte lascia raffreddare. In una coppetta versa uno strato di sorgo cotto, poi uno strato di fragole a fettine, un cucchiaio di farina di semi di lino, una spolverata di cannella in polvere e una spruzzata di sciroppo d’agave: la colazione è pronta!

 

Consigli d’acquisto

Il sorgo è presente in diverse forme nei negozi di alimenti biologici: il prodotto più diffuso è il sorgo decorticato bianco che viene utilizzato prevalentemente come cereale ma esistono anche versioni rosse o nere che sono più ricche di antiossidanti.

È ottima anche la farina cruda di sorgo integrale che impreziosisce il valore nutrizionale di qualsiasi preparazione culinaria.