In commercio puoi trovare la pasta di banana, un tipo di pasta che ti sorprenderà sia per il suo sapore che per le sue caratteristiche.

La peculiarità più importante è che si tratta di un prodotto 100% privo di glutine, quindi una perfetta alternativa alle classiche farine di frumento.

 

La pasta di banana a sostegno dell’ambiente

La pasta di banana proviene dalla lavorazione della farina di banane verdi.

Questa farina è frutto della polverizzazione delle banane verdi non adatte alla commercializzazione e quindi condannate al macero.

Se scegli la pasta di banana aiuti il recupero di buona parte degli scarti di banane verdi altrimenti destinati allo smaltimento come rifiuto organico.

 

 

La farina di banana e il suo eccezionale profilo nutrizionale

La farina di banana è completamente priva di glutine e povera di grassi (fino al 98% in meno rispetto alle altre paste gluten free), quindi è altamente consigliata ai celiaci, agli intolleranti al glutine ma anche a chi vuole variare la propria dieta.

Favorisce la motilità intestinale ed il senso di sazietà grazie alla sua ricchezza di fibre.

In più, la farina di banana è una buona fonte di potassio e di antiossidanti.

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Il tesoro della farina di banana sta nel suo amido resistente

La farina di banane verdi è un’eccellente e utile fonte di amido resistente.

Questo tipo d’amido resiste alla digestione e raggiunge l’intestino crasso dove nutre i probiotici protettivi del microbiota intestinale.

Gli amidi resistenti (conosciuti anche come Resistant Starch RS) hanno un basso indice glicemico e un basso contenuto calorico.

Infatti, io inserisco spesso la pasta di banana nelle diete ipocaloriche e/o pensate per i miei pazienti diabetici.

Oltre alla farina e alla pasta di banana, gli alimenti dove sono presenti gli amidi resistenti sono: patate, fagioli neri, lenticchie e riso.

Ma attenzione! Il processo che produce l’amido resistente è il raffreddamento dopo la cottura di questi alimenti.

 

Come usare la farina di banana

La farina di banana ha un gusto delicato e quando è cotta acquisisce un sapore terroso, incredibilmente diverso da quello del frutto.

Può essere usata per preparare smoothies gustosi, frullati estivi e biscotti secchi ma anche piatti salati come zuppe invernali e la base per croccanti impanature soprattutto di pesce.

 

Pasta di banana e…

In commercio ormai si trovano molte alternative alla pasta di grano 00. Oltre alla pasta realizzata con 100% banane verdi polverizzate, prova anche la pasta realizzata con un mix di farine da quella di banana a quella di legumi per avere sempre “a portata di pentola” un ingrediente sano, senza glutine e ricco di vitamine e minerali.

Io ti consiglio di condirla con olio e parmigiano per assaporarne al meglio il sapore.

Articoli scientifici consigliati:

Sugli amidi resistenti presenti nella banana e nella farina di banana clicca qui e qui.

Sulla pasta di banana come valida alternativa nella dieta gluten free clicca qui.

La pasta di banana può essere una scelta intelligente per sostenere i piccoli agricoltori dell’Uganda come spiegato qui.