Scopri la Dieta Mind, un tipo di dieta che rallenta il declino cognitivo e aiuta nella prevenzione contro l’Alzheimer

di Loreto Nemi, dietista e nutrizionista, docente universitario

La dieta MIND può aiutare a rallentare il declino cognitivo nei pazienti che hanno avuto un ictus.

A dirlo sono i ricercatori del Rush University Medical Center che hanno creato una dieta, chiamata dieta MIND, che può aiutare a rallentare notevolmente il declino cognitivo nei pazienti che hanno avuto un ictus.

 

L’ictus raddoppia il rischio di demenza

Gli studiosi del Rush University Medical Center si sono basati su una ricerca preliminare presentata il 25 gennaio all’Aternational Stroke Conference 2018 dell’American Stroke Association a Los Angeles.

Secondo questa ricerca, i pazienti post ictus hanno il doppio delle probabilità di sviluppare demenza rispetto alla popolazione generale.

 

I benefici della dieta MIND

La dieta, nota come dieta MIND, è l’abbreviazione di Mediterranean DASH Diet Intervention per il Ritardo Neurodegenerativo.

La dieta è un ibrido tra le diete mediterranee e DASH (Dietary Approaches to Stop Hypertension, la dieta usata per prevenire e combattere l’ipertensione).

Entrambe sono state utilizzate per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari come ipertensione, infarto e ictus.

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Come funziona la dieta Mind e quale schema alimentare prevede?

PESCE – Lo schema alimentare settimanale prevede il consumo di pesce almeno due volte a settimana, da preferire quello azzurro (come alici e sardine) poiché ricco di acidi grassi buoni della serie omega-3 in grado di ridurre processi di infiammazione e preservare la salute del cervello.

CARNE E LEGUMI – La Mind Diet include il consumo, due volte a settimana, di carne bianca come pollo, tacchino, vitello, e di legumi, fonti di proteine vegetali e in particolar modo di vitamine del gruppo B, utili per un corretto funzionamento delle cellule nervose.

CONDIMENTO – Come condimento la dieta prevede l’utilizzo di l’olio extravergine d’oliva, ricco di vitamina E e di polifenoli, sostanze ad azione antiossidante.

FRUTTA SECCA A GUSCIO – Per lo stesso motivo lo schema alimentare prevede anche il consumo di frutta secca a guscio (noci, mandorle, pistacchi ecc.) una volta al giorno.

FRUTTA FRESCA – Tra la frutta, le cui porzioni devono variare da 2 a 3 al giorno, la dieta prevede il consumo non meno di due volte a settimana di frutti di bosco, come more, lamponi, ribes, mirtilli, perché ricchi di flavonoidi, potenti antiossidanti che favoriscono l’attività cerebrale.

SALE – Il sale da cucina, infine, deve essere utilizzato con parsimonia: non più di 5 gr al giorno. Per insaporire i cibi risultano utili alternative come erbe aromatiche e spezie, come spiego anche qui.

 

Quali cibi sono esclusi dalla dieta?

Attenzione ai fritti, specialmente se fatti con oli non adeguati. Per sapere come preparare la frittura perfetta per la tua salute clicca qui.

Limita anche dolci e alimenti ricchi di acidi grassi idrogenati come le merendine e gli snack confezionati.

L’utilizzo eccessivo di questi alimenti è altamente nocivo sia per la funzionalità dell’organismo sia per quella cerebrale.

Riduci a non più di una volta a settimana il consumo di carne rossa O MEGLIO LA CARNE ROSSA PROCESSATA (compresi gli insaccati come wurstel e salami).

 

Conclusioni 

La dieta Mind nasce sulla base delle informazioni ricavate da anni di ricerche su alimenti e sostanze nutritive che hanno effetti positivi e negativi sul funzionamento del cervello.

Si è scoperto che alimenti ricchi di folati, vitamina E, acidi grassi omega-3, carotenoidi e flavonoidi sono associati a tassi più lenti di declino cognitivo, mentre sostanze come i grassi saturi e idrogenati sono state associate a un maggior rischio di demenza.

Per questo motivo, ti consiglio di seguire una dieta sana ed equilibrata basandoti sui principi della dieta Mind.