Puoi mangiare l’uva fragola anche se sei a dieta? È vero che l’uva fragola fa bene al cuore e alle ossa?

di Loreto Nemi, dietista e nutrizionista, docente universitario

In questo periodo mangiare un grappolo d’uva fragola è davvero un piacere. Molti pazienti mi chiedono se possono mangiare l’uva fragola anche se sono a dieta.

E così ho pensato di scrivere un articolo dedicato a questo squisito frutto autunnale descrivendone gli incredibili benefici.

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Semi e buccia dell’uva fragola: fanno bene oppure è meglio buttarli?

Nei semi e nella buccia dell’uva fragola troviamo polifenoli e flavonoidi, apprezzati per gli effetti positivi sull’apparato cardiovascolare. Nella buccia c’è anche il resveratrolo, una sostanza importante che fluidifica il sangue e impedisce la formazione dei pericolosi coaguli. Quindi, quando la mangi non buttare la buccia!

L’uva fragola fa bene anche alle ossa e le donne in menopausa possono trarre beneficio.

Inoltre il succo migliora la salute del cervello e previene alcune malattie degenerative.

 

Combatti l’artrosi al ginocchio con l’uva

L’uva è davvero preziosa per chi soffre di ARTROSI AL GINOCCHIO.

Uno studio condotto dalla Texas Woman’s Univesity ha evidenziato come una dieta arricchita d’uva sia in grado di diminuire il dolore legato a questa infiammazione cronica, favorendo un miglioramento nella flessibilità articolare.

Queste proprietà riguardano l’uva in tutte le sue qualità, non solo quella fragola.

C’è differenza fra l’uva bianca e quella nera?

La differenza fra la bianca e la rossa/nera sta nella presenza di antiossidanti: la varietà rossa/nera, infatti, contiene più antiossidanti rispetto a quella bianca grazie al pigmento scuro (dato dagli antociani) che agisce come agente riducente dei radicali.

Torniamo ora all’uva fragola.

Le qualità di uva fragola coltivate in Italia

Esistono diverse qualità di uva fragola:

  • Fraga

Varietà di uva nera. Grappoli con acini leggermente superiori alle altre varietà del gruppo e scarsa presenza di acini non portati a maturazione. Leggermente più precoce della fragola.

 

  • Fragola

Varietà di uva nera. Ottimo sapore e possibilità di conservazione per alcuni mesi. È di gran lunga la varietà più diffusa fra quelle del gruppo.

 

  • Fragola bianca

Varietà di uva bianca. Acini medio-piccoli dal sapore tendenzialmente acidulo.

 

  • Fragola precoce

Varietà di uva nera. Matura da fine agosto e si può raccogliere fino a fine settembre. Si conserva per circa un mese. Ottima come uva da tavola.

 

  • Fragola bianca precoce

Varietà di uva bianca. Il profumo è ancora più intenso ed è molto dolce. Gli acini sono molto grossi e i grappoli possono sfiorare il chilogrammo.

 

  • Isabella

Varietà di uva nera. È caratterizzata da scarsa produttività e profumo poco intenso. Gli acini sono grossi e solitamente privi di imperfezioni. Il sapore è molto dolce.

 

A cosa abbinare l’uva fragola per ottenere massimo beneficio?

Mettila nella macedonia con l’altra frutta di stagione così da ottenere una squisita merenda. Io la consiglio anche con lo yogurt bianco a colazione per dare sapore allo yogurt senza l’aggiunta di zuccheri artificiali.

 

A chi consiglio l’uva fragola?

Consiglio il consumo di uva fragola a chi vuole dimagrire senza rinunciare al piacere di una merenda gustosa. L’uva fragola, infatti, è un alimento ipocalorico, 100 grammi di prodotto apportano 69 kcal, la composizione specifica è di: acqua 80%, zuccheri 17% e 3% di vitamine e sali minerali.

Attenzione agli zuccheri! Infatti, non è consigliabile ai diabetici per via di glucosio e fruttosio, due tipi di zuccheri direttamente assimilabili.

 

Smoothie autunnale di uva fragola

Smoothie uva fragola e yogurt. Per preparare lo smoothie allo yogurt per prima cosa lava l’uva e privala del nocciolo, poi tagliala a pezzi grossolanamente.

Versate lo yogurt bianco e l’uva nel frullatore, chiudi il frullatore e azionalo. Continua a frullare finché non otterrai un composto cremoso. Ideale per una colazione super autunnale!

 

E cosa dire dell’uva passa?

Visto che parliamo d’uva correi aprire una piccola parentesi finale dedicata all’uva passa.

L’uva passa, cioè l’uva essiccata, è particolarmente ricca di zuccheri e quindi molto più calorica dell’uva fresca. Ma ha anche degli effetti benefici?

Certo che sì! L’uva essiccata è uno spuntino naturale per chi vuole perdere peso.

Io la consiglio spesso ai miei pazienti da mettere assieme ai fiocchi d’avena la mattina per una colazione diversa.

Come tutta la frutta essiccata, l’uvetta dà energia ed è uno scrigno di nutrienti, soprattutto fibre e sali minerali, zuccheri e vitamine.

Ma attenzione a non esagerare con le porzioni!

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Chi pratica sport che richiedono energia per lungo tempo, come il ciclismo, la corsa o il trekking, ha bisogno di qualcosa di leggero da consumare lungo la strada nei momenti di stanchezza.

L’uvetta sultanina può essere una soluzione intelligente perché, nonostante sia piccola, fornisce una grande scarica di energia grazie al fruttosio contenuto. Inoltre, è ricca di potassio e calcio in grado di combattere i crampi muscolari.