Scopri la classifica 2024 di frutta e verdura più contaminate dai pesticidi

di Loreto Nemi, dietista e nutrizionista, docente universitario

 

Anche per il 2024 è stata pubblicata la “Dirty Dozen” (sporca dozzina), una classifica stilata dall’Environmental Working Group (EWG) che stila i livelli di residui di pesticidi su frutta e verdura sulla base di campioni prelevati dal Dipartimento dell’Agricoltura statunitense e dalla Food and Drug Administration.

Parlo spesso dell’importanza della frutta e della verdura all’interno di una dieta sana ed equilibrata. Ma il consumo dei vegetali richiede anche un’attenta analisi dei pesticidi usati nei prodotti che acquistiamo ogni giorno al mercato o al supermercato.

Esistono alcuni pesticidi potenzialmente dannosi che si trovano su molti prodotti vegetali che mangiamo, anche dopo che sono stati lavati, sbucciati o strofinati.

Secondo il rapporto 2024, il 75% dei prodotti freschi non biologici venduti negli Stati Uniti conteneva tracce di pesticidi.

Fra i 5 pesticidi più frequenti, 4 sono fungicidi:

  • fludioxonil
  • pyraclostrobin
  • boscalid
  • pyrimethanil

 

Leggi anche: Flexitarianesimo e riduzione di carne: ecco come cambia l’alimentazione degli italiani

 

La Dirty Dozen™ è la classifica di dodici fra vegetali e frutta con i livelli più alti di sostanze chimiche trovate dopo aver lavato e sbucciato ogni singolo ingrediente.

La classifica si basa sul numero e sulla quantità di pesticidi su tutti i campioni di frutta e verdura analizzati.

Quali frutta e verdura hanno più pesticidi?

Anche nel 2024 le fragole e gli spinaci si confermano come la frutta e la verdura più contaminata.

Ecco la “Dirty Dozen 2024” completa:

  1. Fragole
  2. Spinaci
  3. Cavolo riccio e cavolo verde
  4. Uva
  5. Pesche
  6. Pere
  7. Pesche nettarine
  8. Mele
  9. Peperoni e peperoncini
  10. Ciliegie
  11. Mirtilli
  12. Fagiolini

Dopo fragole e spinaci, i cavoli rimangono sul podio al terzo posto. Sulle verdure a foglia verde si utilizza principalmente un prodotto chiamato DCPA, venduto con il marchio Dacthal.

Leggi anche: Come lavare frutta e verdura in sicurezza

Qual è la frutta più pulita dai pesticidi?

Oltre alla “Dirty Dozen” esiste anche la “Clean Fifteen 2024” sempre stilata dall’EWG.

Si tratta della classifica della frutta e verdura “più pulita” sulle quali sono state rilevate poche sostanze chimiche:

  1. Avocado
  2. Mais Dolce
  3. Ananas
  4. Cipolle
  5. Papaia
  6. Piselli (congelati)
  7. Asparago 
  8. Melone verde
  9. Kiwi 
  10. Cavolo 
  11. Anguria
  12. Funghi 
  13. Mango 
  14. Patate dolci 
  15. Carote 

Conclusioni

Attenzione a non interpretare la classifica della ‘Sporca Dozzina’ come un invito ad evitare di consumare la frutta e la verdura più contaminate. La varietà dei prodotti che mangiamo è sempre la scelta giusta. Quindi…

Sì alle fragole e agli spinaci, ma occhio a cosa c’è scritto sull’etichetta quando li acquisti.  

Il mio è un invito alla consapevolezza!

Quando vai al supermercato o al mercato, prediligi la frutta proveniente da agricoltura biologica o non trattata. E quando ciò non è possibile, ti consiglio di tenere a mente le due classifiche pubblicate.

Infatti, l’obiettivo della Shopper’s Guide to Pesticides in Produce di EWG (e così anche il mio obiettivo) è quello di educare il pubblico ad acquistare consapevolmente tutti i prodotti, tenendo conto dei residui di pesticidi più alti e più bassi presenti nella frutta e nella verdura che portiamo in tavola tutti i giorni.