La Vitamina C è una vitamina idrosolubile come la Vitamina B9.

In natura, la Vitamina C si trova in diverse forme e con diverse denominazioni: acido L-ascorbico, L-ascorbato di sodio, L-ascorbato di calcio e di potassio, palmitato di ascorbile. Ogni giorno mangiamo dei cibi che contengono vitamina C e l’apporto massimo giornaliero è di un grammo.

Le fonti naturali di vitamina C sono:

Oltre agli alimenti, esistono dei preparati in commercio che permettono l’integrazione di Vitamina C, come le compresse (masticabili, effervescenti e a lento rilascio), i confetti indicati soprattutto per i bambini, gli sciroppi e le polveri.

La vitamina C aiuta il nostro corpo svolgendo i seguenti 7 benefici:

  1. Favorisce la formazione del collagene presente nel tessuto connettivo;
  2. Ha un’azione antiossidante, depurativa e antinvecchiamento;
  3. Aumenta la resistenza alle infezioni;
  4. Contribuisce alla formazione di emoglobina e dei globuli rossi;
  5. Protegge capillari e gengive;
  6. Facilita l’assorbimento del ferro (per questo motivo, consiglio sempre ai miei pazienti di condire la verdura con il succo di limone);
  7. Favorisce la cicatrizzazione delle ferite.

L’assorbimento della vitamina C è favorito dalle vitamine A ed E, dal selenio, dal calcio, dal magnesio e dai flavonoidi contenuti nella frutta e nella verdura. Risulta, invece, fortemente ridotto se la vitamina viene assunta assieme a: barbiturici, fumo, ginseng, olii minerali, contraccettivi orali, analgesici e corticosteroidi.

L’integrazione di Vitamina C è consigliata in caso di convalescenza, infezioni frequenti, esposizione ad inquinamento, herpes labiale, lavori fisicamente pesanti, ustioni e lesioni sulla pelle, anemia e carenza di ferro. Consiglio gli integratori di Vitamina C a chi soffre molto lo stress, agli sportivi ed ai consumatori abituali di analgesici. La Vitamina C è indicata anche alle persone dipendenti dall’alcol e dalle sigarette.