Qualche tempo fa vi ho parlato in questa infografica di come utilizzare cinque precise domande per aumentare la propria consapevolezza nelle abitudini alimentari. Oggi con l’aiuto della dr.ssa Emanuela Cellitti, psicologa e psicoterapeuta, vogliamo approfondire proprio gli aspetti legati alle emozioni provando ad indagare a livello psico-emotivo i motivi del mangiare. Vi regaliamo questa nuova infografica e vediamo cosa ci dice la psicologa.
“Gli impegni che la vita quotidiana ci impongono e lo stress spesso ci inducono a mangiare in maniera disordinata e inconsapevole. Inoltre, può capitare a volte che mangiamo per gestire emozioni come l’ansia, la tristezza o semplicemente la noia. E’ di fondamentale importanza interrompere il circolo vizioso che lega le emozioni con il cibo. Ascoltare i segnali del nostro corpo e capire la differenza tra attivazione dovuta alle emozioni, alla fame e alla sazietà ci permette di gestire meglio l’onda emotiva e i pensieri disfunzionali legati al cibo. Comprendere le proprie emozioni e viverle in modo più funzionale ci permette di nutrirci in maniera consapevole, controllare il peso corporeo e raggiungere il benessere psicofisico. Cosa potremmo fare in pratica?
Il primo passo è mangiare essendo consapevoli di ogni morso, consentendo a noi stessi di apprezzare pienamente il vissuto sensoriale del mangiare e di porre maggiore attenzione a quello che mettiamo nel piatto. Quindi è importante prestare attenzione alla consistenza, all’aroma al sapore del cibo, assaporando e gustando gli alimenti. Cercare di essere nel presente, cioè vivere a pieno l’azione del mangiare senza fare altro (ad esempio lavorare al pc, parlare al telefono, andare sui social con lo smartphone, guardare la TV). Inoltre è fondamentale imparare ad amarsi ed ad accettarsi, eliminando i sensi di colpa e gli schemi rigidi affinchè il momento del pasto possa rappresentare un momento piacevole e appagante.”
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