Dopo 2 anni di Covid qual è il quadro di salute degli italiani? 

di Loreto Nemi, dietista e nutrizionista, docente universitario

Sono quasi 23 milioni gli italiani, tra adulti e bambini, che a causa della pandemia sono aumentati di peso, rischiando disturbi cardiovascolari, metabolici e malattie come tumori e diabete.
 
Fra gli adulti 1 su 10 è obeso.
 
In più, il 44% dei bambini e il 32% degli adulti è aumentato di peso.
 
Mangiare correttamente, combattere la sedentarietà, ridurre il consumo di alcool, non fumare e proteggersi dal sole sono abitudini che è importante seguire per fare prevenzione primaria.
 
Ciò è particolarmente importante perché dal 10 al 30% dei pazienti contagiati dal coronavirus ha una nuova malattia chiamata Pasc che si caratterizza con palpitazioni, dolore al torace, difficoltà respiratorie, tachicardia e intolleranza all’esercizio fisico nei mesi successivi all’infezione.
 
Proprio in questi soggetti, la prevenzione cardiovascolare deve essere aggressiva soprattutto per i pazienti con sintomi gravi o pregresse malattie cardiovascolari
Le emergenze con le quali ci stiamo confrontando negli ultimi tempi, come il Covid, ma anche la guerra in Ucraina, sono destinate ad incidere sulle nostre abitudini quotidiane. 
Anche per queste ragioni, comunicare nel modo corretto cosa è bene mangiare e quanto è utile fare movimento è fondamentale. 
Uno dei consigli che do sempre ai miei pazienti è di partire dai colori…

I 5 colori della salute 

 

I colori, dunque, sono cinque e per questo potremmo quasi coniare una “regola del cinque” che consiste nel consumare cinque porzioni di verdura e frutta durante il giorno usando questa strategia di colori.

 

Renderemmo così meno monotono il consumo di frutta e verdura e sicuramente più simpatici i piatti, soprattutto per i bambini.

 

Raggiungere le cinque porzioni di frutta e verdura giornaliere è molto consigliato per vari motivi: per raggiungere il fabbisogno consigliato giornaliero di fibre che è di circa 35 grammi e per assumere tutta una quota di vitamine, minerali e antiossidanti che sono necessari per il funzionamento e il benessere del nostro organismo.

 

Dove trovo i 5 colori della salute?

GIALLO: Frutta e verdura dal colore giallo-arancio, come carote, zucche, albicocche, pesche, hanno betacarotene e flavonoidi, phytochemicals dall’azione antiossidante.

Il betacarotene è il precursore della vitamina A, quindi risulta fondamentale per la vista e l’accrescimento dei tessuti; è bene consumarlo durante l’estate, perché nell’esposizione al sole risulta essere molto protettivo. 

ROSSO: Pomodori, fragole, mele rosse, peperoni rossi, cavolo rosso, radicchio, cocomero, ravanello, arancia rossa, barbabietola rossa, rapa rossa sono ricchi di polifenoli, carotenoidi, antocianine, vitamine A e C e licopene.

VERDE: Un altro gruppo di ortaggi, frutta e verdura è quello dal colore verde, come insalate, broccoli e spinaci.

La loro caratteristica è la presenza diclorofilla, un potente antiossidante, importante per la prevenzione dei tumori.

La clorofilla, presente in tutti i vegetali verdi, è legata al metabolismo del magnesio proprio perché ha all’interno un atomo di magnesio.

Nei vegetali verdi è presente tutto un composto di antocianine che rappresentano phytochemicals dal potere antiossidante.

BIANCO: Gli ortaggi dal colore bianco, come il cavolo bianco, il cavolfiore, le cime, il melone, hanno l’antiossidante quercetina e altri phytochemicals come quelli della famiglia degli isotiocianati, come il sulforafano e gli indoli, presenti soprattutto nei cavoli e nei broccoli

Inoltre, gli ortaggi dal colore bianco sostengono il sistema immunitario, per questo motivo soprattutto in inverso si raccomanda vivamente di assumere tutta la famiglia di broccoli e cavoli.

BLU: L’ultimo gruppo di colore è quello degli ortaggi dal colore blu-viola, come melanzane, carciofi e tutti i frutti di boschi come susine, more, mirtilli.

phytochemicals qui presenti sono le antocianine e il resveratrolo, essenziali, come ormai avrete capito, per la loro funzione di tipo antiossidante e chemiopreventiva.