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La bellezza è senza dubbio uno dei desideri più grandi dell’uomo. Ma come si ottiene?

Ecco dei piccoli segreti per il mantenimento della nostra bellezza sia fisica che mentale.

Partiamo dalla pelle…

La pelle è lo specchio della salute e del benessere

Un’insufficiente idratazione può manifestarsi con una pelle piena di rughe, un fegato appesantito con una pelle molto grassa, un consumo eccessivo di sigarette ed uno scarso consumo di frutta e verdura causano, invece, una pelle spenta e grigia.

La pelle rappresenta la nostra insostituibile “carta d’identità” con il mondo esterno, un’interfaccia tra il nostro stato di salute e l’ambiente che ci circonda.

La pelle ricopre l’intera superficie corporea e svolge importanti funzioni ricettive e protettive, regolando la temperatura corporea e mantenendo l’equilibrio idrico. Attraverso il sudore, ad esempio, la pelle elimina un numero considerevole di sostanze tossiche per l’organismo.

L’epidermide ed il derma

La pelle è formata da tre parti: l’epidermide, il derma e l’ipoderma.

L’epidermide è lo strato più superficiale e non ha vasi capillari.i-colori-della-pelle

Il derma, invece, è una parte più profonda della pelle. Vi circolano le sostanze nutritive ed, assieme al tessuto connettivo sottostante (ipoderma), conferisce elasticità, tonicità ed idratazione all’intero apparato.

La base del derma è costituita da acqua e proteine, come il collagene, a cui si uniscono il famoso acido ialuronico e diverse sostanze fra cui vitamine e minerali.

Come evitare una pelle spenta?

Con il passare degli anni, si verifica un progressivo assottigliamento della pelle, assieme ad una diminuzione della sua elasticità. Ciò è dovuto alla riduzione della capacità di rigenerazione e recupero delle cellule, nonché ad una costante perdita di acqua nel derma.

All’irreversibile e naturale processo d’invecchiamento, si uniscono altri fattori deterioranti: lo stress, l’eccessiva esposizione al sole, il fumo, l’alcol e gli squilibri alimentari.

Ebbene sì, anche ciò che mangiamo è determinante per la nostra pelle!

Un’alimentazione equilibrata, lontana dagli eccessi del cibo “spazzatura”, favorisce il mantenimento di una pelle ben idratata.

L’acido ialuronico

Uno degli elementi più attivi e specifici che può correre in nostro aiuto è l’acido ialuronico, una molecola vitale, costituita da tante molecole di zucchero messe assieme, in poche parole un polisaccaride.

Questa sostanza conferisce elasticità e flessibilità alla nostra pelle. La sua concentrazione organica è massima durante la giovinezza e tende a diminuire nel corso degli anni, causando l’assottigliamento e la comparsa di rughe sulla pelle. Dove si trova? Quest’acido è sintetizzato dal nostro organismo. Inoltre, esistono degli alimenti che ne favoriscono la produzione: in primis gli alimenti animali, soprattutto le parti cartilaginose della carne (brodo, stufati e bolliti), ma anche gli ortaggi, la frutta e i derivati della soia, come il latte e lo yogurt di soia.

La Vitamina A

Il delicato processo di rigenerazione della pelle è favorito anche da diversi principi nutritivi, in particolar modo dalla Vitamina A. Quest’ultima ha un ruolo determinante nella formazione e nel buon mantenimento degli epiteli. Dove si trova? Sia negli alimenti di origine animale (latte, burro e formaggio) che in quelli di origine vegetale, soprattutto sotto forma di Beta-carotene (carote, cavolo, verza, pomodori, albicocche, melone, anguria, pesca gialla).

La Vitamina C

La Vitamina C svolge numerose funzioni nel nostro organismo come il mantenimento del sistema immunitario e del metabolismo delle fibre di collagene che conferiscono compattezza al derma. Dove si trova la Vitamina C? Naturalmente negli agrumi, ma anche nelle fragole, nei kiwi, nei ribes, nei peperoni e negli ortaggi a foglia verde.

In poche parole… Mangiare sano vuol dire anche mantenerci belli ed in salute!

Infatti, una buona nutrizione favorisce la crescita di capelli folti e brillanti, di unghie forti e di una pelle chiara e luminosa.
E’ inutile affidarsi soltanto alle creme!

Per favorire la bellezza esteriore bisogna praticare movimento e mangiare bene, soprattutto frutta e verdura.

Bellezza come “bendessere”

La bellezza non è soltanto un fattore estetico, ma comprende anche la mente, il parlar bene, la postura, la gestualità, l’eleganza, i sentimenti e la sensibilità, in poche parole il “bendessere” di una persona. Nell’ultimo congresso a Padova, ho avuto modo di assistere all’intervento del Prof. Vittorino Andreoli, psichiatra di fama internazionale e autore di innumerevoli pubblicazioni scientifiche e di divulgazione.

Per Andreoli, raggiungere il benessere e vivere il meglio è possibile. Tutti possono riuscirci, perfino durante la malattia. Ma è necessario credere che questa condizione esistenziale sia raggiungibile. Indispensabile è sapere che corpo, mente e capacità relazionali sono collegati tra loro in un cerchio ideale. Per ottenere ciò, precisa Andreoli, si deve mettere in campo una scienza precisa, definita per l’appunto con il neologismo “bendessere”, una disciplina che interessa l’uomo in toto.

Iniziare a lavorare per il raggiungimento del nostro “bendessere” può essere, in realtà, più facile del previsto. A mio giudizio, basta eliminare le cattive abitudini (la sedentarietà, il fumo, l’abuso d’alcol, la pigrizia ecc.) accogliendo nella nostra vita le buone abitudini (una corretta alimentazione e idratazione, l’attività fisica, la meditazione ecc.).

Se ci sentiamo più belli stiamo bene con noi stessi e con il mondo circostante. Esempio inconfutabile di questo dato di fatto è l’innamoramento, uno stato di grazia che produce energia positiva e potenzia le nostre difese immunitarie, rendendoci più vitali ad ogni età.

Vi invito a riflettere su questi concetti, salutandovi con una citazione tratta da L’idiota di Dostoevskij:

“La bellezza salverà il mondo”.