Il bicarbonato di sodio è un alleato prezioso per la nostra salute da usare sia per lavare in sicurezza frutta e verdura, come ho scritto già qui, sia come rimedio per ridurre l’infiammazione.

 

 

 

 

 

Nel corso di quest’articolo vedremo i benefici del bicarbonato di sodio.

Secondo una recente ricerca condotta dal Dipartimento di fisiologia dell’Augusta University (Georgia, USA) pubblicata da Journal of Immunology, assumere due grammi al giorno di bicarbonato (l’equivalente di un cucchiaino da caffè) disciolti in un bicchiere d’acqua riduce l’infiammazione.

Il bicarbonato, infatti, agisce attraverso i macrofagi, cellule del sistema immunitario con un ruolo chiave sull’infiammazione.
Allo stesso tempo, il bicarbonato stimola altre cellule del sistema immunitario coinvolte nel controllo dei meccanismi difensivi, i linfociti Treg, preposti, invece, a disattivare l’infiammazione.

I ricercatori, però, hanno evidenziato come gli effetti antinfiammatori del bicarbonato necessitino della produzione di ioni idrogeno a livello dello stomaco e siano pertanto inibiti nei pazienti che assumono quotidianamente i farmaci antireflusso della classe degli inibitori della pompa protonica (quelli il cui nome termina con il suffisso ‘prazolo’).
Ciò spiegherebbe, almeno in parte, perché questi farmaci causino spesso numerosi e seri danni collaterali come osteoporosi, infezioni, malattie cardiovascolari, insufficienza renale, demenza senile e tumori. Inoltre, i farmaci antireflusso di questo tipo sono fra i più prescritti in Italia.
Si tratta di farmaci aggressivi sui quali è bene pensare ad una riduzione dell’uso, visti gli effetti collaterali e la possibilità di essere IN PARTE sostituiti da soluzioni più economiche e meno aggressive.

Con ciò, non voglio sostenere che malattie molto gravi come quelle citate siano curabili soltanto con il bicarbonato da uso alimentare.
Mi preme però sottolineare come le scoperte scientifiche della medicina odierna ci permettono di operare in modo decisivo sulla prevenzione, cercando di evitare (per quanto possibile) la via sbagliata della malattia, magari con un cucchiaino di bicarbonato quando necessario ed un regime alimentare equilibrato.